È l’essenziale visibile agli occhi. In GIZA, il frontale, il top e il fianco sono caratterizzati da bordi inclinati a 45°, accostati tra loro. L’apertura dei cestoni contenitori è agevolata da una gola. Guidano il design precisi e immortali canoni di bellezza minimalista.
Giza prende il nome dalla famosa piramide egizia, un simbolo di perfezione e semplicità inalterato nel tempo. Le linee essenziali e pulite le conferiscono uno stile intramontabile, un design destinato a durare.
La versatilità del Lapitec si rivela appieno: la pietra sinterizzata è utilizzata per il top, ma riveste anche i pensili e i cassetti. Il Lapitec diventa protagonista assoluto di un progetto che fa dell'essenzialità la propria cifra distintiva e lavora per sottrazione per tornare alle radici dell'estetica.